luce ed oscurità
"come l'oscurità così è la luce"
SEMINARIO ESTIVO 2011 – TOSCANA
LUCE ED OSCURITA’
Integriamo l’Ombra,
addolciamo le Forze della Severità
“ka chashekhà, ka orà”
“come l’oscurità, così è la luce”
SEMINARIO RESIDENZIALE
DI CABALA’
Le Colombe, San Martino a Monte, Soci, Casentino, Toscana
18- 22 agosto 2011
Con Nadav Hadar Crivelli
scarica un pdf con le informazioni
Quest’anno il classico seminario estivo ci condurrà alla scoperta dell’enorme serbatoio di potenza rettificatrice che risiede nella parte oscura della creazione. E’ sia la nostra “ombra” interiore, che il buio misterioso di una realtà, fisica e spirituale, che non riusciamo a comprendere e che sovente ci spaventa. Troppe volte in passato lo Sconosciuto è stato considerato pericoloso, ed associato al male. Guidati da numerosi versi biblici, scopriremo e faremo esperienza diretta di come sia vero proprio il contrario.
Il seminario si svolgerà in equilibrio tra momenti di studio, altri di meditazione, altri ancora di esercizi di gruppo. Ci sarà la celebrazione comunitaria dello Shabbat ebraico.
Verremo condotti dalla sapienza della Parola di D-o contenuta nei seguenti versi, ed altri:
“Qetz sam la choshekh” “ha posto un termine all’oscurità” (Giobbe 28, 3)
“yaset choshekh sitro” “ha posto l’oscurità a suo lato” (Salmo 18, 12)
“Yotzer or u-borè choshekh” “forma la luce e crea l’oscurità” (Isaia 45, 7)
“anche l’oscurità non può essere buia per te, e la notte illuminerà come il giorno, come l’oscurita, così la luce”. (Salmo 139, 12)
Questi sono alcuni dei versi biblici che ci guideranno nel cammino che faremo insieme quest’estate, al corso residenziale. Nel mondo d’oggi, il rapporto tra luce ed oscurità è sempre più teso e difficile. Le notizie di cronaca crescono in drammaticità. Gli opposti sembrano polarizzarsi, la distanza tra di loro sembra aumentare. Più cresce l’evoluzione e il progresso umano, e più si dilatano anche i rischi e i pericoli di disastri naturali, guerre ed epidemie.
Tutto ciò è parte dei complessi “segni dei tempi”, che le visioni profetiche di ogni epoca e luogo prevedono con l’avvicinarsi del momento del “grande balzo”. Qual è la visione della Torà a proposito del rapporto tra Luce ed Oscurità? Si può farli coincidere con la classica coppia di opposti Bene e Male? Penetrando il mistico mondo della Cabalà e del Chasidismo, si arriva a scoprire che non è affatto così. L’oscurità è il grande serbatoio della Luce. Insieme essi sono la coppia dalla quale sgorga la vitalità dell’intera creazione. Come afferma lo Zohar:
leit nehora ela de nafiq migo chashukha”
“non c’è Luce se non quella che proviene dall’interno dell’Oscurità”
Lo scopo del seminario è di compiere un cammino attraverso le nostre virtù e doti da una parte, e le nostre ombre dall’altra, imparando la loro reciprocità e l’arte sublime della trasformazione delle seconde nelle prime.
1° giornata – I tre modi per “addolcire” l’oscurità. La potenza della Parola biblica nell’illuminare e guidare i nostri passi, nel risolvere gli enigmi della vita. Comprenderemo i versi citati prima. Faremo una meditazione sui livelli della Luce, e sul come l’Oscurità sia il suo quinto livello, il più elevato.
2° giornata – Giona e il suo viaggio nella tenebra. Cosa ci possono insegnare il buio e l’abisso?Le domande di Makeda a Shlomo. Makeda, la Regina di Saba, la donna nera, il buio del centro della terra; Shlomo, il costruttore del Tempio, nel quale arde la Menorà, il candelabro che illumina il mondo. Lo scopo di Israele è di essere “Or la Goim, luce ai popoli”. In che modo va compresa questa frase?Cosa può il discepolo insegnare al maestro tramite le domande che gli pone? Domanda = oscurità? Risposta = luce?
3° giornata – Luce e Colore. Riprendendo e sviluppando un argomento svolto diversi anni fa, scopriremo come il colore sia una manifestazione di un qualcosa che è perfino al di sopra della luce. Ne verranno così confermati i suoi aspetti terapeutici nei vari modi di utilizzazione che il colore possiede (arte, cromoterapia, aurasoma)
Luce ed Oscurità e le stagioni della Vita
INFORMAZIONI PRATICHE
Luogo: Casa d’accoglienza della comunità camaldolese: Le Colombe. E’ situata a S. Martino a Monte, comune di Soci, vicino a Bibbiena, in Casentino, (provincia di Arezzo),. E’ un luogo di grande bellezza naturale, ai margine delle vaste foreste di Camaldoli. Si trova a circa un’ora di auto ad est di Firenze, o ad un’ora a nord di Arezzo. Agli iscritti verrà inviata una mappa dettagliata, con le istruzioni per raggiungere Papiano, sia dal Nord che dal Sud Italia, sia coi mezzi pubblici che in auto.
Date: da giovedì 18 agosto (arrivi prima di cena) a lunedì 22 agosto (partenze in dopo la colazione).
I costi verranno comunicati a chi ne farà richiesta.
I posti sono limitati ad un massimo di 18 persone, le prime che si iscriveranno. Non attendente all’aultimo. E’ importante che, appena fatto il versamento, ne venga data notizia agli organizzatori.
Informazioni ed iscrizioni:
lasciare un messaggio in segreteria o via sms a: 349-6537960 oppure via sms:
00972-54-5833162: oppure via email:
sapienzaverita@gmail.com