BIBBIA IN MULTIDIMENSIONE anno ebraico 5786



I SALMI

 La parola “Salmi” Tehilim תהלים , nel libro Qeilat Yaaqov,  
è subito dopo la parola
תהום "abisso". 

Poi si scopre che c’è un’altra parola parente stretta di abisso,
ed è TOHU. Tohu “entropia” e Tehom “abisso” sono PARTE DELLA STESSA FAMIGLIA. Si scrivono con la stessa sequenza di tre lettere, alla quale il Tehom aggiunge una Mem finale quadrata.
תהו  תהום   TEHOM  TOHU
sono le due modalità principali lungo le quali scende il nichilismo, assumendo sempre nuovi aspetti, ogni volta più apparentemente ammalianti, ma sempre tutti diretti ad annientare se stesso, tutto ciò ha intorno

e nel quale si rispecchia.
I Salmi sono la medicina contro entrambi. Il Tohu è la confusione crescente. L’entropia è l’aumento del disordine nella comunicazione. Il Tehom è come il cadere in un buco sempre più profondo, senza sapere quando si arriverà al fondo.  Il vuoto non è solo paura, è un malumore borderline con rabbia, che diventa gradualmente diventa lo stato dominante dell’umore. Da non augurare a nessuno! I Salmi ci accompagnano, ci guidano durante la caduta, discreti, come fiamma di una candela che non si potrà spegnere. Ci prendono tra le braccia ci pongono vicino al cuore, e al momento giusto ci aiutano nella risalita.

Il rimedio più potente contro Tohu e Tehom sono i Tehilim.

I Salmi diventeranno rimedi olistici a tanti malesseri, e saranno dosi quantiche di felicità, dirette a nutrire l'anima superiore, la Neshamà che alberga in ciascuno di noi. Questa opera avviene in simultanea tra conscio ed inconscio, sia quando l’attenzione del partecipante ne è partecipe, 
ma anche quando i segni e i piccoli miracoli passano inosservati
.

 

GODETEVI IL COMPARIRE DI OGNI GRANDE E PICCOLA PAROLA EBRAICA,

IN QUESTI SCRITTI E DURANTE LE LEZIONI

 Insieme alla registrazione del video della serata, il giorno successivo vengono inviati anche dei tsti con appunti e immagini mostrate la sera prima. Sono scritti nella versione più corrente, adatta al punto al quale siamo arrivati durante lo studio. Sostituisce eventuali appunti precedenti. Che nelle nostre lezioni ci siano molti brani in ebraico ha solo pedagogico: far vibrare l’attenzione delle persone nuove a questa lingua. Tutti i maestri di Torà insieme affermano che le lettere ebraiche sono i mattoni e le cellule dell’intera Creazione. Il solo guardarle ha un effetto positivo, fosse solo quello di risvegliare antiche curiosità. Sarà sempre di più, perché il nome, la forma e il numero della lettera prendono posto nella memoria e nell’immaginazione degli studenti che si muovono verso il divenire adepti, e ci si ritrova a studiare l’ebraico direttamente dalle parole e dalle lettere, e non dai libri di grammatica. In ogni caso, nei nostri appunti sotto ogni radice o parola importante c’è scritto sia come si dice in italiano che come si traduce.

  Inizio:  Martedì 30 settembre 2025 ore 20.00 su Zoom


Date previste:

1) martedì 30 settembre ’25      2) Martedì 14 ottobre '25      3) Martedì 28 ottobre  '25  4) Martedì 25 novembre '25    5) Martedì 9 dicembre '25     6) Martedì 13 gennaio 2026   7) Martedì 27 gennaio  '26    8) Martedì 10 febbraio  '26   9) Martedì 24 febbraio '26

10) Martedì 10 marzo  '26   11) Martedì 24 marzo  '26   12) Martedì 7 aprile  '26    13) Martedì 21 aprile  '26  14) martedì 5 maggio  '26   15) martedì 19 maggio  '26    16) martedì 2 giugno  '26


       
Informazioni pratiche:

Il costo complessivo è di 400.00 euro. Si possono versare solo tramite bonifico bancario su questo Iban:
CRIVELLI CARLO     IT45H0503401710000000003950     E' possibile versarle a rate. Chiedete alla mail. Il giorno successivo alla lezione ogni partecipante riceve la video registrazione, con i testi e le immagini studiate quella lezione. E' possibile rateizzare la cifra. Gli interessati a partecipare scrivano a  leitiel@gmail.com

Quest’anno dedicheremo le prime dieci lezioni ad un ricco heghè su sei Salmi speciali. Ricordiamo che heghè è una speciale meditazione cabalistica. In essa confluiscono attenzione, logica ma anche immaginazione. Ciò viene ottenuto dall'osservazione della forma delle lettere, dall'ascolto del suono e delle sue interpretazioni, e dai moti meditativi dell’anima. 
Per alcuni brani o parole, è utile ripeterle più di una volta.   Nadav Hadar guiderà nel fare tutto ciò. 

Al centro delle notre hagot (meditazioni)ci sarà la seguente sequenza di Salmi:

95            Venite lodate YoHeVaHe…                          לְכוּ נְרַנְּנָה לַיהוָה נָרִיעָה לְצוּר יִשְׁעֵנוּ

 9 6         Cantate ad Hashem un canto nuovo…     שִׁירוּ לַיהוָה שִׁיר חָדָשׁ שִׁירוּ לַיהוָה כָּל הָאָרֶץ 
         

9   7         Hashem regna, ne gioisca la terra…           יְהוָה מָלָךְ תָּגֵל הָאָרֶץ יִשְׂמְחוּ אִיִּים רַבִּים

8         Canto: Cantate ad Hashem un canto nuovo…  מִזְמוֹר שִׁירוּ לַיהוָה שִׁיר חָדָשׁ כִּי נִפְלָאוֹת עָשָׂה

9         Hashem regna tremino i popoli …          יְהוָה מָלָךְ יִרְגְּזוּ עַמִּים יֹשֵׁב כְּרוּבִים תָּנוּט הָאָרֶץ

   29         Canto di Davide. Venite ad Hashem figli di Dei, venite ad Hashem onore e potenza 

מִזְמוֹר לְדָוִד הָבוּ לַיהוָה בְּנֵי אֵלִים הָבוּ לַיהוָה כָּבוֹד וָעֹז


         I Salmi sono molto di più di preghiere, suppliche o lamentazioni. Sono il ricamo più stupendo di tutta Bibbia. L’ordito è fatto da gruppi di sei fili che sono: amore, forza, armonia, resistenza, gratitudine, sincerità.
Ci sono sequenze su sequenze già per questi sei fili, coi quali si intrecciano poi quelli della trama.
Ogni filo è un canale di comunicazione tra i Mondi.
Immaginiamoci le sequenze risultanti tra tutti i fili di quel tessuto. E' quella la mappa dell'anima quantica. 
            
                Poi andremo anche al Salmo 104, che si recita durante la preghiera del mattino di Shabbat:

          Benedici anima mia Hashem, Hashem Dio mio sei molto cresciuto, ti sei rivestito di ringraziamento e spendore.

                         Dal Suo spirito fa gli Angeli Suoi servitori esh lohet, fuoco infiammato.

 

Qui coglieremo lo spunto per presentare un nuovo e importante insegnamento che riguarda i livelli superiori del Fuoco:
quelli più spirituali, quelli nei quali viene operato l'addolcimento della sua parte più difficile, che in Cabalà si chiama:
Ghevurot.  L'essenza dell'anima del fuoco si chiama "Fiamma". Tra i suoi vari nomi in ebraico spicca la

LAHAT   Fiamma  להט  

Ecco cosa cerchiamo in queste brevi meditazioni, l'essenza del fuoco che non si consuma. E' la fiamma dell'Età dello Spirito.

I Salmi in 4D ci insegneranno come "addolcire le proprie Ghevurot", uno dei doni dell'avvicinarsi dell'Età Messianica.

Lo scopo del come leggeremo i Salmi sarà:

Diventare dolci e piacevoli per se stessi e per gli altri, arrivando perfino alle parti più forti e spinose del nostro carattere. 
Si può poi addolcire il come vediamo gli altri? E' lecito cercare di aiutarli, o lasciarli invece al loro destino? 
A livello più profondo i Salmi ci dicono se è possibile partecipare ad una rettificazione
su vasta scala e se si, come fare.

Dopo aver camminato con Davide e i suoi Salmi per dieci lezioni, faremo una visita al Cantico dei Cantici.,
scritto dal figlio Salomone, al quale Davide affidò il regno.
Nadav pochi anni fa ha scritto un intero libro di commento sul Cantico.
Eppure, nuovi importanti insegnamenti stanno emergendo,
su quali siano le più efficaci modalità di rettificazione tra Maschio e Femmina.
E' la descrizione del come ognuno di noi può comportarsi con la Shekhinà, e viverne la presenza.
Qui trovate un articolo di Nadav pertinente a quanto si farà insieme quest'anno:
https://cabala.eu/page195.asp

Nelle ultime tre o quattro lezioni torneremo a qualche facile brano dello Zohar, 
che ci aiuti a a portare ancora più luce su alcuni dei versi letti e studiati prima. 
 


leitiel@gmail.com 


        

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